Gli omosessuali in Russia
La legge contro i gay in Russia
La Duma ha votato - 434 voti a zero - una legge contro la diffusione ai bambini di "informazioni" sugli omosessuali e multe per chi organizza manifestazioni 11 giugno 2013
La camera bassa del Parlamento russo, la Duma, ha approvato l’11 giugno – con 434 voti favorevoli, zero contrari e un’astensione – un disegno di legge che vieta la diffusione ai bambini di informazioni su omosessuali, transessuali e bisessuali. Il provvedimento è stato approvato quasi all’unanimità – la Duma è composta da 450 deputati – e prevede anche delle multe per chi organizza manifestazioni per gli omosessuali.
Le norme dovranno essere votate anche dalla camera alta del Parlamento, il Consiglio Federale della Russia, e se approvate, dovranno essere firmate dal presidente Vladimir Putin. Ma nessuno di questi passaggi è in discussione: il disegno di legge – che vieta qualsiasi tipo di “propaganda di rapporti sessuali non convenzionali” – è stato voluto proprio dal presidente, con l’appoggio della Chiesa ortodossa russa.
Circa venti persone sono state arrestate a Mosca durante una protesta contro il disegno di legge, organizzata davanti alla sede della Duma. Ci sono stati anche scontri con i sostenitori del disegno di legge, e testimoni hanno riferito che alcuni manifestanti sono stati picchiati da persone con il volto coperto. Il Parlamento russo sta discutendo anche una serie di norme per non permettere le adozioni di bambini russi ai cittadini dei paesi che hanno legalizzato il matrimonio tra omosessuali.